10^30 – Domenico Licchelli

Quasi fosse una sorta di mantra da ripetere periodicamente, quando uno scienziato è chiamato ad esprimersi sulle motivazioni che lo hanno spinto a scegliere quel mestiere, è molto probabile che ci si senta rispondere che, all’origine di tutto, c’è stata una qualche forma di Bellezza che l’ha impressionato in un certo momento della sua infanzia o adolescenza. Di solito, questa affermazione lascia alquanto sconcertati, soprattutto in quei casi in cui vengono citati improbabili, così sembra ai non addetti ai lavori, fenomeni fisici, equazioni matematiche e via discorrendo. Finchè non si posseggono i giusti strumenti mentali è, in effetti, difficile riuscire a condividere certi entusiasmi. Tuttavia, madre Natura ha inventato un sistema straordinario per permettere a tutti quantomeno di cominciare a diventare consapevoli dell’eccezionalità dello spettacolo che fluisce initerrottamente sotto ai nostri sensi. Potremmo definirla la Bellezza di scala, ossia quella particolare combinazione di forme, colori, dimensioni, significati profondi, che permea tutto il nostro Universo, a qualunque livello, dall’atomo ai super-ammassi di galassie, passando per gli organismi viventi. 10^30 è circa l’ordine di grandezza che intercorre tra un batterio e l’ammasso di galassie della Vergine. E’ un numero assolutamente folle ed inconcepibile secondo il nostro metro quotidiano, ma diventa comprensibile e perfino gestibile, se ci si dota di una visione scientifica e degli strumenti che la Scienza ha messo a disposizione.

Ciò che faremo in questo blog è proprio un esperimento volto a mostrare per immagini, mentali e fotografiche, la Bellezza che ci circonda, con l’auspicio che possa aprire nuovi orizzonti, a noi che lo elaboriamo ed eseguiamo e a voi che pazientemente ci leggete.

Visione in falsi colori al microscopio elettronico a scansione, della struttura ordinata dei cristalli di Carbonato di Calcio

Visione in falsi colori al microscopio elettronico a scansione, della struttura ordinata dei cristalli di Carbonato di Calcio che compongono le pareti di una Ampullinopsis crassatina, una conchiglia marina estinta che, nonostante la veneranda età (l’esemplare in questione è datato a circa 25 milioni di anni, nel periodo Oligocenico), conserva ancora tracce del colore originario.

Bolle di Ossigeno prodotte da una reazione chimica su un tessuto trattato con Blu di Metilene, viste al microscopio ottico

Bolle di Ossigeno prodotte da una reazione chimica su un tessuto trattato con Blu di Metilene, viste al microscopio ottico. Il fenomeno, apparentemente caotico, si sviluppa, invece, in maniera tale da creare una struttura ordinata e coerente

Cristalli osservati al microscopio ottico in luce polarizzata.

Cristalli osservati al microscopio ottico in luce polarizzata. Le proprietà ondulatorie della luce unite alla struttura tridimensionale dei cristalli generano delle spettacolari iridescenze, variabili per colorazione ed intensità secondo gli angoli di incidenza della luce

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Polline osservato al microscopio ottico. Le dimensioni tipiche sono comprese tra 10 e 100 micron

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Questa sorta di prezioso ricamo è in realtà l’ovatura di un nudibranchio. L’intera struttura, tipicamente di qualche cm al più, può contenere diversi milioni di embrioni

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“Sei brutto come un verme” è un’affermazione decisamente difficile da affibbiare ad un verme marino. L’esemplare qui ritratto è una Protula sp. col suo bel ciuffo branchiale dispiegato, che utilizza sia per respirare che per cibarsi filtrando l’acqua.

 Ophrys passionis var. garganica)

Questo misterioso fiore è una orchidea spontanea (probabilmente una Ophrys passionis var. garganica) ed è una delle 32 specie finora censite nel Salento

cormorani-sunset

Cirri d’alta quota, piccoli fractus e nubi stratiformi incendiate dagli ultimi raggi del Sole fanno da sfondo ad una coppia di cormorani (Phalacrocorax carbo), in volo verso il loro domicilio notturno.

rocky-monster

L’incessante carsismo e l’azione meccanica delle onde scavano la roccia sommersa e modellano animali mitologici nei friabili calcari. Una pletora di organismi marini fanno poi a gara per rivestire la nuda roccia coi colori più vivaci

black-sea STAR TRAIL

Placidamente addormentato come un enorme rettile corazzato coccolato dallo sciabordio delle onde, questo spuntone di roccia calcarea da milioni di anni assiste alle lente rotazioni del cielo sovrastante

Luna Rossa 2001

La Luna, la nostra fedele compagna, qui impreziosita dalle calde tonalità prodotte durante un’eclisse dagli strati alti della nostra atmosfera, quasi a rimarcare il profondo legame che la unisce alla Terra

La Via Lattea nel Cigno

La Via Lattea nel Cigno, una delle zone più spettacolari della nostra galassia. Deneb la stella più luminosa nell’immagine è a circa 2600 anni-luce di distanza. Le intricate volute di gas, principalmente idrogeno, e le spesse nubi di polvere disegnano fantastici paesaggi trapuntati di stelle, molte delle quali arricchite di complessi sistemi planetari

NGC5907ugr

La splendida galassia a spirale NGC5907 vista quasi di taglio, qui ripresa dal Large Binocular Telescope. La luce di questo Universo-isola ha impiegato oltre 50 milioni di anni per raggiungerci. In termini cosmologici siamo ancora dentro al cortile di casa, ma su scala umana è già vertigine pura.

Domenico Licchelli – 2014

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